L’igiene intima femminile è fondamentale, ma deve tener conto della specificità delle mucose vaginali, perché le pratiche di igiene devono variare in base ai cambiamenti fisiologici legati alle diverse fasi della vita.
La zona intima è, infatti, caratterizzata da un ecosistema complesso e delicato, che deve essere conservato al meglio per garantire un’efficace protezione contro gli attacchi degli agenti patogeni. Nella donna l’igiene intima deve tener conto dei cambiamenti fisiologici che si manifestano a livello vaginale nelle diverse fasi della vita, partendo dall’infanzia e dalla pubertà, passando per l’età fertile, fino alla menopausa.
Durante l’età fertile, per esempio, la mucosa vaginale ospita i lactobacilli di Döderlein, che si nutrono di glicogeno e producono l’acido lattico, fondamentale per mantenere il corretto valore del pH delle mucose vaginali (4,5-5) e contribuire alla difesa attiva dalle infezioni. Nelle condizioni di carenza di estrogeni (età prepubere e menopausa), la disponibilità di glicogeno diminuisce in maniera fisiologica e questo inibisce la proliferazione dei lactobacilli di Döderlein e, di conseguenza, la produzione di acido lattico. Questa situazione di squilibrio ha come conseguenza la proliferazione di altri microrganismi e l’aumento del rischio di incorrere in infezioni.
Considerate le condizioni particolarmente delicate della mucosa vaginale, i prodotti cosmetici dedicati all’igiene intima devono vantare specifiche proprietà, ma soprattutto devono essere poco aggressivi, non devono interagire con la flora batterica e non devono modificare il pH locale. Il farmacista conosce bene le diverse fasi di vita della donna e le diverse necessità in termini di detersione e igiene intima: rivolgiti a lui con fiducia per una consulenza sul miglior trattamento per le tue specifiche necessità.